I modelli sono impostazioni di immagini predefinite utilizzabili nella creazione rapida di nuove immagini di dimensioni, risoluzione, ecc. preferiti. GIMP offre diversi modelli predefiniti oltre alla possibilità di crearne di nuovi personalizzati. Quando si crea una nuova immagine, si accede all'elenco dei modelli per selezionarne uno come base della nuova immagine. La finestra di dialogo «Modelli» permette la gestione di questi modelli.
La finestra di dialogo «Modelli» è una finestra agganciabile; vedere la sezione Finestre agganciabili per un aiuto su come gestire questo tipo di finestre.
È accessibile:
dal menu della finestra dell'immagine:
→ → .da un menu scheda di un qualsiasi pannello agganciabile facendo clic su e selezionando
→ ,Si seleziona un modello facendo clic sull'icona corrispondente. Il clic destro del mouse rivela invece un menu che offre le stesse funzioni dei pulsanti.
Nel menu scheda per la finestra «Modelli», è possibile scegliere tra e . In modalità griglia, i modelli sono disposti in un insieme rettangolare di icone identiche (a meno che non gli sia dato un'icona particolare, come vedremo in seguito) e viene mostrato solo il nome del modello selezionato. In modalità elenco, i modelli sono allineati verticalmente in una lista e le icone sono anch'esse identiche ma questa volta tutti i nomi sono visualizzati.
In questo menu scheda, l'opzione Dimensione anteprima permette di cambiare la dimensione delle miniature.
Suggerimento | |
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Ctrl+F in una vista a elenco apre una casella di ricerca. Vedere Mostra come elenco; Mostra come griglia |
I pulsanti sul fondo della finestra permettono di operare sui modelli in diversi modi:
Facendo clic su questo pulsante si crea una nuova immagine con le impostazioni definite nel modello selezionato.
Facendo clic su questo pulsante apre la finestra Nuovo modello, identica alla finestra di modifica del modello, che vedremo tra poco.
Facendo clic su questo pulsante si apre la finestra di modifica dei modelli documentata di seguito.
Il clic su questo pulsante apre la finestra Modifica modello con la quale è possibile modificare le impostazioni immagine per il modello selezionato.
Questo elimina il modello selezionato dopo la richiesta di conferma.
Suggerimento | |
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Ogni modello viene memorizzato in un file |
Questa finestra permette di cambiare le impostazioni del modello selezionato.
È possibile accedere a questa finestra di dialogo facendo clic sul pulsante finestra dei modelli
nella parte inferiore dellaOpzioni
Questa casella di testo permette di modificare il nome del modello.
Facendo clic su questa icona, si può selezionare un'altra icona che verrà mostrata davanti al nome di questo modello. L'icona può essere selezionata da un elenco di icone predefinite, da un file sul proprio computer o incollandola dagli appunti.
Qui è possibile impostare la larghezza e altezza della nuova immagine. Le unità di misura predefinite sono in pixel ma è possibile passare ad altre unità di misura se lo si desidera, usando il menu associato. Notare che se si cambia unità di misura, la dimensione in pixel risultante sarà determinata dalla risoluzione X e Y (modificabile tramite le opzioni avanzate) e l'impostazione «punto per punto», impostabile tramite il menu .
Questi pulsanti passano da una modalità di orientamento verticale all'altra orizzontale (portrait e landscape in inglese, ritratto e paesaggio). L'effetto pratico è quello di scambiare il valore di Altezza con quello di Larghezza. Anche i valori di risoluzione di X e di Y, presenti nelle opzioni avanzate, verranno scambiati. Sulla destra sono mostrati i valori di dimensione, risoluzione e spazio colore dell'immagine.
Opzioni avanzate
Le opzioni avanzate consentono di modificare diverse impostazioni aggiuntive dell'immagine.
Questi valori entrano in gioco principalmente in relazione con la stampa: non modificano la dimensione in pixel dell'immagine ma ne determinano la dimensione durante la stampa. Essi possono anche interessare la modalità di visualizzazione sul monitor: se l'opzione «Punto per punto» non è abilitata nel menu , allora se lo zoom è impostato su 100%, GIMP tenterà di visualizzare l'immagine sullo schermo alla dimensione fisica corretta, come calcolato tramite le dimensioni in pixel e la risoluzione. Il monitor potrebbe però non essere accurato, a meno che questo non sia stato calibrato. Quest'operazione può essere effettuata sia all'installazione di GIMP che dalla Scheda visualizzazione della finestra delle preferenze.
La nuova immagine creata può essere di tipo RGB o scala di grigi. Non è possibile creare direttamente un'immagine indicizzata tramite questo comando, ma non ci sono problemi a convertire successivamente l'immagine creata in indicizzata.
È possibile selezionare la precisione che GIMP utilizzerà per questa immagine. Per ulteriori informazioni, consultare la documentazione del menu Precisione.
Si può scegliere se usare la Gamma percettiva o la luce lineare. Per ulteriori informazioni, vedere anche la documentazione del menu Precisione.
Se abilitata, l'immagine sarà gestita a colori. Disabilitare la gestione del colore equivale a scegliere un profilo sRGB integrato.
Qui si può selezionare il profilo colore per questa immagine. L'impostazione predefinita è il profilo colore sRGB integrato, ma si può anche selezionare il proprio profilo colore da un file sul computer.
Si hanno cinque opzioni per lo riempimento del livello di sfondo dell'immagine:
Colore di primo piano, usa il colore di primo piano mostrato nel pannello degli strumenti.
Colore di sfondo, usa il colore di sfondo mostrato nel pannello degli strumenti.
Bianco, usa il colore bianco per il livello di sfondo.
Trasparenza. Se si sceglie quest'opzione, allora il livello di sfondo nella nuova immagine sarà creata con un canale alfa; altrimenti il livello di sfondo sarà trasparente.
Motivo, usa il motivo attivo al momento della creazione dell'immagine per riempire il livello di sfondo.
Qui si può aggiungere un commento predefinito che verrà allegato all'immagine. Durante l'esportazione di questa immagine, verrà aggiunto anche il commento per i formati di file che supportano i commenti. Si sarà comunque in grado di modificare questo commento nella finestra di dialogo di esportazione.