Questo comando incolla i contenuti degli appunti. Naturalmente, prima è necessario aver utilizzato il comando «copia» in modo da avere qualcosa da incollare negli appunti. Se non si è effettuata quest'operazione verrà presentato un messaggio di avvertimento:
o, se è invece presente qualche dato di cui si era dimenticata l'esistenza, esso verrà incollato! Non è possibile svuotare gli appunti.
Questo comando porta ad un sottomenu:
Il comando
crea un nuovo livello nell'immagine corrente e vi incolla i dati grafici presenti negli appunti. Se i dati non hanno forma quadrata o rettangolare, qualsiasi regione oltre il bordo della selezione, viene lasciata trasparente (viene creato automaticamente un canale alfa). Naturalmente, è necessario copiare la selezione prima di usare il comando.Il comando
crea un nuovo livello nell'immagine attiva ed incolla il contenuto degli appunti alle esatte coordinate alle quali il contenuto originale era stato copiato.Questa funzionalità è disponibile sia per gli appunti normali che per i buffer con nome.
Il comando
crea una nuova immagine e vi incolla i dati grafici presenti negli appunti. Se i dati non hanno una forma quadrata o rettangolare, qualsiasi regione oltre il bordo della selezione, viene lasciata trasparente (viene creato automaticamente un canale alfa). Naturalmente, è necessario copiare la selezione prima di usare il comando; in tal modo si otterrà un'immagine delle stesse dimensioni della selezione.Questo comando provoca la stessa azione del comando
→ → .Questo comando apre una finestra di dialogo che permette di dare un nome al nuovo pennello. Il pennello apparirà nella Finestra di dialogo dei pennelli.
Nome tracciato è il nome che verrà mostrato nella «finestra di dialogo dei pennelli».
Il nuovo pennello verrà salvato con il Nome file specificato (con estensione .gbr
) nella cartella brushes
(N.d.T: che significa «pennelli») dell'utente.
Spaziatura: quando il pennello traccia una linea, in effetti esso ricopia ripetutamente l'icona del pennello. Se le copie dell'icona sono molto vicine, si ha l'effetto di una linea di colore omogeneo.
Questo comando apre una finestra di dialogo che permette di dare un nome al nuovo motivo. Il motivo apparirà nella finestra di dialogo dei motivi.
Nome motivo è il nome col quale verrà indicato nella «finestra di dialogo dei motivi».
Il nuovo motivo viene salvato con il nome file (con estensione .pat
) nella cartella personale patterns
(N.d.T: che significa «motivi») dell'utente.