Ci sono diversi modi per aprire un'immagine esistente in GIMP:
Il modo più ovvio per aprire un'immagine esistente è tramite il menu, scegliendo Apri immagine che permette di navigare alla ricerca del file da selezionare con un clic. Questo metodo funziona bene se si conosce la posizione e il nome del file da aprire, ma non è molto comodo se invece si vuole aprirlo in base ad una miniatura.
→ portando in primo piano la finestra di scelta fileNota | |
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Quando si apre un file, usando il menu file o un altro metodo, GIMP necessita di determinare il tipo di file in questione. Sfortunatamente, l'estensione dei file come |
GIMP 2.2 ha introdotto una nuova finestra di dialogo Apri immagine con diverse funzioni che velocizzano la ricerca dei file. Forse la caratteristica più importante consiste nel poter creare dei «segnalibri» per le cartelle che si usano più spesso. L'elenco dei segnalibri è posizionato nella parte sinistra della finestra. Quelli in cima come Home e Scrivania, sono forniti automaticamente; gli altri vengono creati usando il pulsante Aggiungi presente in fondo all'elenco. Usare il pulsante Rimuovi per eliminare il segnalibro selezionato. Facendo doppio clic su un segnalibro ci posiziona direttamente nella cartella indicata.
Il centro della finestra di dialogo raccoglie l'elenco dei contenuti della cartella selezionata. Le sottocartelle vengono mostrate in cima all'elenco, mentre i file sono sotto di esse. Il comportamento predefinito è di mostrare tutti i file contenuti nella cartella ma è possibile restringere la visualizzazione ai soli file immagine di un tipo specifica usando il menu di selezione del tipo di file che appare sotto l'elenco delle cartelle.
Quando si seleziona una voce di file presente nell'elenco, se questa è un file immagine, appare un'anteprima nella parte destra della finestra insieme ad alcune informazioni di base sull'immagine. Notare che le anteprime, quando vengono create, vengono inserite in una memoria cache, e può capitare che non corrispondano più all'immagine originale. Se si ha questo sospetto è possibile forzare la rigenerazione dell'anteprima premendo il tasto Ctrl mentre si fa clic sull'area dell'anteprima.
Normalmente nella finestra di dialogo apertura File, è presente una casella di testo Posizione. Potrebbe mancare: la combinazione di tasti Ctrl+L abilita/disabilita questa casella di testo. In alternativa si può fare clic sull'icona a forma di carta e penna presente nell'angolo in alto a sinistra per commutarne la visibilità.
Nota | |
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Selezionando il nome del file dall'elenco, facendo clic sul pulsante «Apri» nell'angolo in basso a destra della finestra, solitamente GIMP determinerà automaticamente il tipo di file. In rare occasioni, specialmente se il tipo di file è inusuale o il nome manca di un'estensione significativa, questo meccanismo può fallire. Se ciò accade, è possibile specificare manualmente il tipo di file allargando il pulsante Seleziona tipo di file presente in fondo alla finestra, e scegliendo la voce corretta dall'elenco che apparirà. In genere, se GIMP fallisce il caricamento di un'immagine, è perché questa è corrotta o di un formato non supportato. |
Se si seleziona un file PDF da aprire, GIMP mostrerà una ulteriore finestra di dialogo con opzioni specifiche per questo tipo di file.
Si possono selezionare le pagine battendo uno o più numeri o intervalli di pagine, separati da virgole. Per esempio, 4-7,9
seleziona le pagine 4, 5, 6, 7, e 9 del documento. Il valore predefinito è di selezionare tutte le pagine nel documento.
Se viene impostata come Immagini, allora GIMP aprirà ognuna delle pagine selezionate come immagini separate. Se viene impostata come Livelli, allora GIMP creerà un'immagine con ognuna delle pagine selezionate in un livello.
La dimensione dell'immagine creata è controllata dalle impostazioni Larghezza, Altezza, e Risoluzione. Un documento PDF contiene informazioni circa la sua larghezza e altezza in unità di lunghezza fisica in modo che sia significativo per impostare larghezza o l'altezza dell'immagine in pixel o la sua risoluzione in pixel per unità di lunghezza fisica: come si imposta ognuno di questi tre parametri, gli altri due si regolano automaticamente per far corrispondere le impostazioni.
Spuntare questa casella per applicare l'antialiasing al testo nell'immagine.
Se si seleziona un file PostScript da aprire, GIMP mostrerà una finestra di dialogo extra con opzioni specifiche per questo tipo di file.
Si possono selezionare le pagine battendo uno o più numeri o intervalli di pagine, separati da virgole. Per esempio, 4-7,9
seleziona le pagine 4, 5, 6, 7, e 9 del documento. Il valore predefinito è di selezionare tutte le pagine nel documento. Nota: questo controllo è visibile solo se sono presenti più di una pagina.
Se viene impostata come Immagini, allora GIMP aprirà ognuna delle pagine selezionate come immagini separate. Se viene impostata come Livelli, allora GIMP creerà un'immagine con ognuna delle pagine selezionate in un livello. Nota: questo controllo è visibile solo se sono presenti più di una pagina.
La dimensione dell'immagine creata è controllata dalle impostazioni Larghezza, Altezza, e Risoluzione. Un documento PostScript contiene informazioni sulla sua larghezza e altezza in unità di lunghezza fisica in modo che sia significativo impostare la larghezza o l'altezza dell'immagine in pixel o la sua risoluzione in pixel per unità di lunghezza fisica: come si imposta uno di questi tre parametri, gli altri due si regoleranno automaticamente per far corrispondere le impostazioni.
Selezionare B/N per fare in modo che GIMP crei l'immagine come immagine indicizzata a 2 colori, Grigio per un'immagine in scala di grigi, o Colore per un'immagine RGB (vedere Sezione 1, «Tipi di immagine» per una spiegazione completa di queste differenti modalità di immagine). Se si seleziona Automatico allora GIMP cercherà di determinare la modalià più adatta dal contenuto del file.
Se quest'opzione è selezionata, GIMP userà le informazioni del riquadro contenitore nel file PostScript per determinare quanto della pagina da usare: in effetti, è equivalente a ritagliare lo spazio bianco dai bordi dell'immagine. È possibile che un file PostScript non contenga informazioni di cornice; nel qual caso l'opzione viene ignorata.
È possibile fare in modo che GIMP applichi l'antialiasing separatamente per testo e grafica nell'immagine importata. È possibile applicare l'antialiasing Debole o Forte: in genere è preferibile selezionare Forte.