| 7.6. Rumore RGB | ||
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7. Filtri di rumore |  |
| 7.6. Rumore RGB | ||
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7. Filtri di rumore | |
Figura 17.158. Esempio di applicazione del filtro «rumore RGB»
Immagine originale
Filtro «rumore RGB» applicato
Il filtro Rumore RGB aggiunge rumore uniformemente distribuito ad un livello o ad una selezione. Sfrutta il modello di colore RGB per produrre il rumore (si aggiungono piccole quantità alle componenti rossa, verde e blu di ciascun pixel). Una distribuzione normale significa che solo una leggera quantità di rumore viene aggiunta alla maggior parte dei pixel nell'area selezionata, e soltanto pochi pixel risultano interessati da valori più elevati (se si applica questo filtro ad una immagine di colore grigio pieno e poi si osserva il suo istogramma dei colori si osserverà una classica curva gaussiana a forma di campana).
Il risultato è un rumore molto naturale.
![[Nota]](images/note.png)
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Nota |
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Queste opzioni sono descritte in Sezione 2, «Caratteristiche comuni». |
Il rumore può essere additivo (non-correlato) o moltiplicativo (correlato - conosciuto anche come «speckle noise»). Se selezionato, ogni valore di canale viene moltiplicato con un valore normalmente distribuito. In tal modo il rumore dipenderà dai valori del canale: un valore di canale maggiore determina molto rumore, mentre colori scuri (valori bassi) tendono a rimanere scuri.
Se questo pulsante a esclusione è selezionato si può muovere ciascun cursore RGB separatamente. Altrimenti i cursori R, G e B verranno rimpiazzati da un cursore singolo per il valore. Lo stesso rumore relativo verrà aggiunto a tutti i canali in ogni pixel, perciò la tonalità dei pixel non cambia molto.
Opera su dati di colore RGB linearizzati
Usa una distribuzione gaussiana del rumore. Se deselezionata, viene invece usata una distribuzione del rumore lineare.
Questi cursori e caselle di immissione testo adiacenti permettono di impostare il livello di rumore (0.00 - 1.00) in ogni canale.
Il valore impostato da questi cursori in realtà determina la deviazione standard della distribuzione uniforme con cui è applicato il rumore. La deviazione standard applicata è pari alla metà del valore impostato (dove 1 è la distanza tra il valore più basso e quello più alto in un canale).
Controlla la casualità del rumore. Se si usa lo stesso seme nella stessa situazione il filtro produce esattamente gli stessi risultati. Un diverso seme di casualità produce risultati diversi. Il seme della casualità può essere immesso manualmente o generato casualmente premendo il pulsante .
