La maggior parte delle immagini digitalizzate necessitano di una correzione del contrasto. Ciò è dovuto al processo di digitalizzazione che deve spezzettare una gamma continua di colori in intervalli di colori lievemente differenti: intervalli più piccoli della frequenza di campionamento saranno mediati in un colore uniforme. Quindi bordi netti sono resi leggermente sfocati. Lo stesso fenomeno si verifica quando si stampano punti di colore su carta.
Il filtro «affilatura» accentua i bordi ma anche ogni tipo di rumore o imperfezione e può creare del disturbo in aree con sfumature graduali come il cielo o uno specchio d'acqua. È paragonabile al filtro «maschera di contrasto» che però è più sofisticato e produce risultati più naturali.
Se abilitata, l'anteprima mostrerà interattivamente i cambiamenti provocati dalla regolazione dei parametri. Le barre di scorrimento consentono di muoversi sull'immagine.
Il cursore e la corrispondente casella di testo consentono di impostare la nitidezza (1-99). Il risultato è valutabile in tempo reale nell'anteprima. Aumentando troppo il valore si potrebbero evidenziare le imperfezioni dell'immagine e creare spiacevoli effetti soprattutto nelle aree con sfumature graduali di colore.