Le immagini dalle schede di acquisizione video, specialmente quando si registrano movimenti veloci, possono sembrare confuse, a strisce e con oggetti tagliuzzati. Ciò è dovuto al funzionamento delle videocamere. Esse non registrano 25 fotogrammi al secondo ma 50 a risoluzione verticale dimezzata. Ci sono due immagini interlacciate nel primo fotogramma. La prima linea della prima immagine è seguita dalla prima linea della seconda immagine e così via. Quindi se c'è stato un movimento evidente tra le due immagini gli oggetti in movimento appariranno tagliuzzati, spostati a strisce.
Il filtro «deinterlaccia» preserva solo una delle due immagini e rimpiazza le linee mancanti con un passaggio graduale tra la linea precedente e quella seguente. L'immagine risultante o la selezione risulterà in qualche modo sfumata ma a ciò si può rimediare con i filtri di miglioramento.
Una immagine interlacciata la si può trovare su [WKPD-DEINTERLACE].
Se abilitata, le modifiche alle impostazioni dei parametri vengono mostrate interattivamente dai cambiamenti nell'anteprima.
Una di queste impostazioni più essere migliore dell'altra. Conviene provarle entrambe.
Figura 17.22. Semplice esempio di applicazione per il filtro «Deinterlaccia»
In cima: i pixel delle linee pari sono spostati di un pixel a destra. In fondo: una linea è mancante. Queste immagini sono ingrandite per mostrare i singoli pixel.
«Mantieni linee pari» selezionato. In cima: le linee dispari sono state spostate a destra per allinearle con quelle pari. In fondo: la riga vuota è stata riempita di rosso.
«Mantieni linee dispari» selezionato. In cima: le linee pari sono state spostate a sinistra per allinearle con quelle dispari. In fondo: la riga vuota persiste ma si unisce sopra e sotto con una sfumatura.