10.11. Van Gogh (LIC)

10.11.1. Panoramica

Figura 16.199. Da sinistra a destra: immagine originale, mappa, immagine risultante

Da sinistra a destra: immagine originale, mappa, immagine risultante

La mappa ha tre strisce: un'area nera piena, un gradiente verticale e un'area bianca piena. Si può notare nell'immagine risultante che le zone dell'immagine corrispondenti alle aree piene della mappa non sono sfumate. Solo la zona corrispondente al gradiente è sfumata.


«LIC» sta per Convoluzione Integrale di Linea (dall'inglese Line Integral Convolution), un algoritmo matematico. L'autore del filtro utilizza termini matematici per riferirsi alle opzioni. Il filtro consente di applicare una sfocatura direzionale ad una immagine o di creare dei motivi. Si potrebbe anche chiamare «Astigmatismo» in quanto sfoca certe direzioni dell'immagine.

Utilizza una mappa di sfocatura, al contrario di altre mappe questo filtro non utilizza le gradazioni di grigio della mappa. Il filtro considera unicamente la/e direzione/i dei gradienti. I pixel dell'immagine corrispondenti ad aree piene della mappa sono ignorati.

10.11.2. Attivazione del filtro

Questo filtro si trova nel menu immagine in FiltriArtisticiVan Gogh (LIC).

10.11.3. Opzioni

Figura 16.200. Opzioni del filtro «Van Gogh (LIC)»

Opzioni del filtro «Van Gogh (LIC)»

[Suggerimento] Suggerimento
  • Per creare una sfocatura si selezioni Con immagine sorgente. Solo i cursori Lunghezza filtro e Passi di integrazione sono utili.

  • Per creare un motivo si selezioni Con rumore bianco. Tutti i cursori sono utili.

Canale effetto

Il canale utilizzato dal filtro per trattare l'immagine, uno tra Tonalità, Saturazione o Brillantezza (=Valore)

Operatore effetto

L'opzione «Derivativo» ha una direzione opposta a «Gradiente»:

Figura 16.201. Esempio dell'opzione Derivativo

Esempio dell'opzione Derivativo

Utilizzando una mappa con un gradiente rettangolare, l'operatore effetto è impostato a «Gradiente» a sinistra e a «Derivativo» a destra: ciò che era nitido è sfocato e viceversa.


Convoluzione

Si possono utilizzare due tipi di convoluzione. Questo è il primo parametro che conviene impostare:

Con disturbo bianco

Il disturbo (rumore) bianco è un concetto derivato dall'acustica, è un rumore contenente suoni di tutte le frequenze e tutti della stessa ampiezza. In questo caso l'opzione si applica ai motivi.

Con immagine sorgente

L'immagine sorgente verrà sfocata.

Immagine effetto

É la mappa della sfocatura o della direzione del motivo. Questa mappa deve avere le stesse dimensioni dell'immagine originale e deve preferibilmente essere una immagine a scala di grigi. Deve essere presente al momento dell'invocazione del filtro per essere presente nella casella di scelta.

Figura 16.202. Sfocatura con una mappa con un gradiente verticale

Sfocatura con una mappa con un gradiente verticale

Con una mappa contenente un gradiente verticale solo le linee verticali risultano sfocate.


Figura 16.203. Sfocatura con una mappa con un gradiente rettangolare

Sfocatura con una mappa con un gradiente rettangolare

La mappa del gradiente è divisa in quattro gradienti triangolari ciascuno dei quali ha una propria direzione. In ogni area dell'immagine corrispondente ai triangoli del gradiente solo le linee con la stessa direzione del gradiente sono sfocate.


Figura 16.204. Esempio di motivo

Esempio di motivo

L'opzione Con rumore bianco è selezionata mentre le altre sono ai valori predefiniti. Con una mappa di gradiente verticale le «fibre» del motivo procedono orizzontalmente.


Lunghezza filtro

Durante l'applicazione della sfocatura questa opzione controlla l'intensità della sfocatura. Durante la creazione di motivi invece controlla il dettaglio: valori inferiori producono superfici levigate mentre valori superiori producono superfici grezze.

Figura 16.205. Effetto di Lunghezza filtro nel caso di sfocatura

Effetto di Lunghezza filtro nel caso di sfocatura

A sinistra: una linea verticale larga un pixel (zoom 800%). A destra la stessa linea dopo l'applicazione di una sfocatura con Lunghezza filtro pari a 3. Si noti come l'ampiezza della sfocatura è di 6 pixel, 3 pixel su entrambi i lati.


Figura 16.206. Effetto di Lunghezza filtro in caso di motivo

Effetto di Lunghezza filtro in caso di motivo

A sinistra un motivo con Lunghezza filtro pari a 3. A destra lo stesso motivo con Lunghezza filtro pari a 24.


Livello di disturbo

Questa opzione controlla l'ammontare e la dimensione del rumore bianco, valori inferiori producono superfici a grana fine mentre valori superiori producono superfici a grana grossa.

Figura 16.207. Effetto di Livello di disturbo nel caso di motivo

Effetto di Livello di disturbo nel caso di motivo

Livello di disturbo pari a 4


Passi di integrazione

Questa opzione controlla l'influenza della mappa del gradiente sul motivo.

Figura 16.208. Effetto di Passi di integrazione nel caso di motivo

Effetto di Passi di integrazione nel caso di motivo

A sinistra Passi di integrazione pari a 2, a destra pari a 4


Valore minimo, Valore massimo

Entrambi i valori determinano un intervallo che controlla il contrasto del motivo, un intervallo corto produce un alto contrasto mentre intervalli larghi producono un basso contrasto.

Figura 16.209. Esempio di azione dell'effetto dei valori minimo/massimo su motivo

Esempio di azione dell'effetto dei valori minimo/massimo su motivo

Valore minimo pari a -4,0. Valore massimo pari a 5,0.